INTRO
Se il mondo non finisce prima, abbiamo diversi progetti interessanti per il 2024.
Tra questi, ci piacerebbe ritentare l’avventura dell’edizione cartacea monotematica, come già fatto con MARLA “Le città invivibili”.
L’esperimento è andato molto bene, ci ha dato grande soddisfazione, ma ovviamente ha comportato un considerevole investimento di energie e di soldi.
Quindi, ti chiediamo: nel caso pubblicassimo una nuova edizione speciale cartacea, simile alla precedente, con un prezzo indicativamente tra i 10 e i 15 euro, pensi che la acquisteresti?
Ovviamente la risposta non è in alcun modo vincolante, né per te né per noi.
Magari ci prende la pigrizia e anche se tutti e tutte rispondete di sì, non la facciamo lo stesso.
Perché siamo fatti così, cosa ci volete fare.
artwork by @npprgl
IL VANGELO SECONDO NETANYAHU
Mentre l’Unione Europea cerca di porre dei limiti all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale attraverso l’AI ACT approvato l’8 dicembre, il settore bellico sembra al contrario voler cavalcare l’onda di queste nuove tecnologie.
E Gaza non poteva che rappresentare lo scenario perfetto per la sperimentazione di nuovi armamenti dalle infinite potenzialità di distruzione e morte.
Come riporta il The Guardian in un’inchiesta pubblicata a inizio dicembre, la guerra tra Israele e Hamas ha offerto un'opportunità senza precedenti per le Forze di Difesa Israeliane (IDF) di utilizzare tali strumenti in un teatro operativo più ampio.
Un esempio è The Gospel, sistema che si basa sull’enorme database creato dall’intelligence israeliana tramite la raccolta dei dati personali e biometrici dei palestinesi per identificare e creare gli obiettivi da attaccare.
Una vera e propria “fabbrica di omicidi di massa”, com’è stato definito da una fonte anonima al quotidiano britannico.
Missile Command, 1980
Di The Gospel e delle sperimentazioni belliche a Gaza ne parla anche Philip Di Salvo nella puntata di Overnight del 7 dicembre su Radio Raheem.
Sul tema delle armi autonome e dell’uso di sistemi di intelligenza artificiale per scopi bellici è intervenuto anche il fisico premio Nobel Giorgio Parisi, durante il convegno “Intelligenza Artificiale: pace o guerra?” organizzato da Rete Pace e Disarmo.
Per Parisi “L’intelligenza artificiale è una scoperta che cambia le cose, che ha maggior potere sull’uomo, ma il compito della società è controllare questo potere”.
CLUB SILENCIO
Se degli algoritmi ben addestrati identificano su chi e dove debbano cadere i missili dell’esercito israeliano che entrano a Gaza, a quanto pare altri algoritmi decidono invece cosa non debba uscire dalla striscia.
Come riporta Electronic Frontier Foundation, le piattaforme dei social media hanno rimosso contenuti o sospeso account di attivisti e di siti di notizie palestinesi, interferendo con la diffusione di notizie sul conflitto e zittendo le voci che esprimono preoccupazione per i palestinesi.
Le piattaforme affermano che alcune rimozioni di contenuti sono state causate da questioni di sicurezza, da problemi tecnici, da errori poi risolti o dalle regole più rigorose per ridurre l'incitamento all'odio.
Spy vs spy, 1984
Oltre alla rimozione dei contenuti, diversi utenti si sono lamentati dello "shadow banning", il sistema con cui le piattaforme limitano la visibilità di alcuni post di un utente senza notificarlo.
Gli utenti affermano che la piattaforma ha limitato la visibilità dei post che contenevano la bandiera palestinese.
Anche Amnesty Tech è intervenuta sull’argomento, segnalando come con l'intensificarsi dei bombardamenti da parte di Israele su Gaza siano aumentate le segnalazioni di shadow banning dei contenuti a sostegno dei palestinesi.
KILL ’EM ALL
Ad aumentare non è solo la censura su internet e sui social network, ma anche il valore delle azioni del comparto bellico.
Come segnala Il Sole 24 Ore, la guerra Israele-Hamas spinge le azioni delle industrie della difesa.
Dal 6 ottobre i titoli del settore hanno visto rialzi fino al 15,8% di Northrop Grumman e 13,2% di Leonardo Drs.
Un forte ringraziamento da parte degli investitori del settore va ovviamente anche alla guerra tra Russia e Ucraina.
Desert Strike, 1992
L’azienda di armi che ha avuto i rialzi di Borsa più alti nel mondo è la tedesca Rheinmetall, che produce munizioni, blindati terrestri, carri armati tra cui i Leopard (insieme alla Kmw).
Dalla fine del 2021 a oggi le azioni del gruppo di Duesseldorf sono più che triplicate, da 83,06 a 259,90 euro (+213%).
Direi che c’è da festeggiare, no?
PARADISO PERDUTO
Mentre il rappresentante delle isole Marshall, durante la COP28 di Dubai, dichiara: "Eravamo venuti qui a costruire una canoa, è piena di buchi, ma dobbiamo comunque metterla in acqua, perché non abbiamo altra opzione", Marck Zuckerberg ha ben altre idee per mettersi in salvo.
Come rivela un’inchiesta di Wired, il miliardario fondatore di Meta sta infatti costruendo un’enorme tenuta da 100 milioni di dollari alle Hawaii, completa di un gigantesco bunker sotterraneo.
L’intera area sarà completamente videosorvegliata e la porta del rifugio sotterraneo sarà costruita in metallo e riempita di cemento, uno stile comune a bunker e rifugi antiaerei.
Secondo fonti e documenti di pianificazione esaminati da Wired il complesso sarà autosufficiente, con un proprio serbatoio d'acqua e varietà di alimenti agricoli e di allevamento prodotti su 1.400 acri, parte dei terreni acquistati dal magnate americano.
The Secret of Monkey Island, 1990
Zuckerberg non è l’unico miliardario ad aver avuto questa idea.
Quest'anno, il fondatore di Amazon Jeff Bezos ha speso 147 milioni di dollari acquistando due ville sull'isola di Indian Creek in Florida, che ospita anche personaggi del calibro di Tom Brady, Ivanka Trump e Jared Kushner.
La più piccola isola hawaiana di Lanai, al largo di Maui, è ora quasi completamente di proprietà dell'oligarca di Oracle Larry Ellison.
La Nuova Zelanda, considerata da alcuni il luogo ideale per salvarsi dall’apocalisse climatica, è già da tempo disseminata di bunker costruiti da miliardari del settore tecnologico.
PERRIER, EVIAN O ACQUA DEL CESSO?
Per fortuna c’è speranza di salvezza anche per chi non possiede conti bancari miliardari.
Certo, la salvezza in questi casi richiede di adattarsi in maniera un po’ brutale a nuovi stili di vita: come spiega il Washington Post, la California, sempre più soggetta alla siccità, ha approvato nuove regole per trasformare le acque di scarico in acqua potabile.
SimCity, 1989
Nonostante l’Italia sia ricca di fonti, laghi, fiumi forse dovremo cominciare a guardare il WC con occhio diverso anche noi: come riportato dal FAI, il dato sulla dispersione degli acquedotti italiani è drammatico: si perdono in media 41,4 litri ogni 100 immessi nelle reti di distribuzione.
Possiamo quindi immaginarci un futuro in cui, mentre i pochi miliardari berranno le loro acque di lusso chiusi in bunker sotteranei, i miliardi di persone comuni potranno quantomeno bere l’acqua del cesso.
NON SCALDATEVI
E se per caso questo scenario non vi aggrada, vedete di fare poco i lamentosi: l’alternativa è la galera.
Come spiega Alice Facchini su Valigia Blu, la criminalizzazione del dissenso - in particolare nei confronti degli attivisti per il clima - è ormai diventata consuetudine e normalità.
La criminalizzazione avviene anche quando si tratta di proteste nonviolente, come nel caso degli attivisti arrestati il 9 dicembre, per aver messo in scena un'azione di protesta nonviolenta coordinata in cinque città.
Another World, 1991
“Subito sono seguiti gli arresti: 28, nello specifico, con le accuse di interruzione di pubblico servizio, violenza privata, manifestazione non autorizzata e sversamento di sostanze pericolose.
Perché quello che i giornali hanno definito “blitz ambientalista” per denunciare il fallimento politico della COP28 e dei governi mondiali nel contrastare la crisi climatica è consistito nello sversamento in acqua di fluoresceina, una sostanza innocua, che non danneggia la flora né la fauna e che scompare in poche ore”.
FACTS ARE FACTS. FICTION IS FICTION
2.571 uomini, donne e bambini hanno perso la vita nel tentativo di arrivare in Europa nel 2023.
[Avvenire]
Nel biennio 2020-2021, l’1% più ricco della Terra si è accaparrato quasi 2/3 della nuova ricchezza generata.
[Oxfam]
Nel 2022 le autorizzazioni per la vendita e l’acquisto di armi in Italia hanno raggiunto un valore superiore ai 6 miliardi di euro, di cui quasi 5,3 miliardi in uscita dal nostro Paese.
Il 7 novembre, un mese dall’inizio della guerra, a Gaza risultavano uccise almeno 10.022 persone, di cui 4.104 minorenni.
[CNN]
Lockheed Martin, il principale contractor del Pentagono, che costruisce i cacciabombardieri F-16 e F-35, ha visto salire le proprie azioni del 12,1% rispetto al 6 ottobre.
Se vuoi fare un pezzo di strada con MARLA proponendo contenuti, artworks, idee o semplici suggerimenti, scrivici a marla@infonodes.org
MARLA foreva 🔥